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Finanziamenti per l'innovazione tecnologica alle PMI

Roma 19/11/03

Si riporta il comunicato stampa del Ministero delle Attività Produttive relativo alle agevolazioni economiche per l'innovazione tecnologica delle piccole e medie imprese:

PMI: in arrivo 62,8 milioni di euro per l’innovazione digitale

I ministri Marzano e Stanca hanno emanato il bando tematico, presto in Gazzetta Ufficiale.
Ne potranno beneficiare oltre che le aziende anche i centri di ricerca e gli atenei

In arrivo 62,8 milioni di euro per sostenere la competitività delle piccole e medie imprese italiane mediante il ricorso all’innovazione digitale. Il ministro delle Attività produttive, Antonio Marzano, ed il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, hanno emanato il relativo bando, che sarà presto pubblicato sulla GUCE.

Questa misura di incentivazione - la prima in Italia ad essere mirata in modo diretto al miglioramento dell’efficienza delle PMI attraverso l’applicazione all’organizzazione aziendale delle tecnologie della informazione e della comunicazione (ICT) - si inserisce nell’ambito del “Piano per l’Innovazione digitale nelle imprese”, lanciato dai due ministri nel luglio scorso, che ha dato il via ad un insieme di interventi di natura fiscale, regolamentare, finanziaria e promozionale definiti.

Il ministro Antonio Marzano ha dichiarato che “a fronte dell’ampio dibattito che investe tutti i livelli istituzionali ed imprenditoriali sui temi dell’innovazione, il ministero delle Attività Produttive e il ministro per l’Innovazione e le Tecnologie sono passati dal dire al fare introducendo, per la prima volta in Italia, strumenti concreti diretti alla diffusione dell’innovazione digitale”.

Da parte sua, il ministro Lucio Stanca, ha detto che “l’intervento è destinato a sostenere l’innovazione digitale applicata non solo ai prodotti ma anche ai processi aziendali per aumentare la competitività. Queste misure sono indirizzate alle PMI per renderle più concorrenziali sui mercati nazionale ed internazionali. In tal modo si applicano anche in Italia quelle stesse logiche di incentivo che già altri Paesi, a partire dagli USA, Inghilterra e Spagna, hanno già attuato da anni per migliorare le performance delle aziende minori”.

Il bando tematico “Innovazione/ICT” - precisano i due ministri - è diretto all’intero territorio nazionale ed è destinato alle PMI, ai centri di ricerca e a università ed enti pubblici di ricerca in partnership con le imprese.

Le spese ammissibili riguardano, in particolare, i servizi professionali per lo studio e la realizzazione di processi aziendali innovativi finalizzati al recupero di competitività; i servizi professionali necessari alla realizzazione di nuove applicazioni informatiche a supporto dell’azione di reingegnerizzazione; gli acquisti sia di brevetti e licenze, sia di hardware o software; l’acquisizione di servizi di connettività a larga banda.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate al MAP a partire dal 30° giorno e fino al 90° giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del bando. La procedura di valutazione dei programmi sarà a graduatoria.

(A cura dell'Ufficio Stampa del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie)



Documenti: Decreto del Ministro delle attività produttive 12 novembre 2003 "Bando per l’accesso alle agevolazioni del Fondo per l’innovazione tecnologica" (
Documento PDF 926 kb)

 

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