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Impiego della posta
elettronica nella pubblica amministrazione
14/01/04
Verso la fine del mese di novembre è stata approvata una
Direttiva che detta alcune regole circa l'utilizzo della posta
elettronica da parte della Pubblica Amministrazione.
Tale disposizione normativa si colloca all'interno del più ampio progetto,
iniziato con il
DPR 28 dicembre 2000 n. 445, che stabilisce le caratteristiche del
protocollo informatico della PA.
La direttiva ribadisce l'intenzione, più volte espressa dal Governo, di dare
completa attuazione al protocollo informatico entro la fine della Legislatura.
Viene inoltre precisato che dovrà essere attivata una casella di posta
elettronica per ogni dipendente della PA e dovranno pure adottarsi iniziative di
sostegno e di formazione per promuoverne l'uso.
Questo progetto, denominato @P@, prevede
quindi interventi per la diffusione e l'utilizzo degli strumenti telematici in
sostituzione dei canali tradizionali di comunicazione;
in proposito vengono sottolineati nella direttiva gli innumerevoli
benefici in termini di costo e di produttività che discendono dalla sostituzione
della posta tradizionale con quella elettronica, soprattutto in ipotesi di invii
multipli della stessa corrispondenza, nonché la maggiore celerità e la
possibilità di aver conferma dell'avvenuta ricezione del messaggio inviato.
LM
Comunicato stampa Ministeriale:
PA: CON IL PROTOCOLLO
INFORMATICO DA OGGI SCATTA LA "RIVOLUZIONE DIGITALE"
Entrata in vigore la Direttiva del Ministro Lucio Stanca che introduce l'obbligo
dello scambio della documentazione in formato digitale tra pubbliche
amministrazioni
Prevista maggior efficienza, più risparmi, meno carta e, soprattutto, più
trasparenza amministrativa
Scatta da oggi la "rivoluzione digitale" nella Pubblica amministrazione
italiana. Con l'inizio dell'anno, infatti, entra in vigore la Direttiva di Lucio
Stanca, Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, che rende operativo il
Protocollo Informatico per le pubbliche amministrazioni, centrali e locali, il
25% delle quali era già pronta dai mesi scorsi a questo innovativo adempimento
che, soprattutto, introdurrà elementi significativi di trasparenza
amministrativa e strumenti per conseguire elevati risparmi economici.
"Il cambiamento radicale, anzi epocale, introdotto da questa direttiva", ha
detto Stanca, "non solo comporterà rilevanti incrementi di efficienza attraverso
l'eliminazione dei registri cartacei e la razionalizzazione dei flussi
documentali, con conseguente riduzione dei costi, ma permetterà anche ai
cittadini ed alle imprese di conoscere in ogni momento e in tempo reale lo stato
delle proprie pratiche, interrogando il sistema informatico della pubblica
amministrazione". Si tratta, ha aggiunto il Ministro, "di una vera e propria
rivoluzione introdotta dall'applicazione delle nuove tecnologie digitali che
consentirà velocità, capillarità ed efficacia nella trasmissione delle
informazioni all'interno del sistema burocratico nazionale e locale".
Il provvedimento, in particolare, dispone che dal 1° gennaio 2004 tutte le
amministrazioni pubbliche si dotino di sistemi informativi per la gestione
elettronica dei documenti attivando il cosiddetto "nucleo minimo di protocollo"
per l'accesso dall'esterno all'iter della pratica, assicurando così maggiore
trasparenza amministrativa.
La Direttiva del ministro Stanca, già pubblicata in Gazzetta Ufficiale, contiene
tutte le disposizioni per realizzare questi sistemi ed ha tra l'altro
individuato un articolato insieme di azioni che le Amministrazioni devono
svolgere per digitalizzare le loro attività.
Lo stesso Ministro aveva già istituito presso il CNIPA (il Centro Nazionale per
l'Informatica nella Pubblica Amministrazione) un "Centro di competenza" con
funzioni di supporto, indirizzo e coordinamento per le Amministrazioni impegnate
nella realizzazione delle varie fasi del progetto.
Roma, 1 gennaio 2004
A cura dell'Ufficio Stampa del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie
Direttiva 27 novembre 2003 della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie
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